LA CASA DEI GRANDI VIAGGIATORI
Se un luogo ha una storia, resta nella memoria per sempre
La struttura è un centro boutique a tema, composta da undici eleganti camere/suite (per un totale di 24 posti letto) ognuna con balcone o terrazza propri, riscaldamento e aria condizionata individuali, WIFI, servizi TV e satellitari preferiti.
Nel 17° e 18° secolo era usanza per i giovani rampolli -appartenenti a nobili famiglie-, fare un viaggio in Europa, una volta raggiunta la maggiore età accompagnati da un tutore o un componente della famiglia, partivano per ampliare le loro conoscenze economiche, storiche e culturali. Tale avventura venne intrapresa anche da altri viaggiatori, sino a diventare uso e costume di molti giovani viaggiatori desiderosi di scoprire nuove mete e culture. Nel 2008 il New York Times ha così descritto i Grandi Turisti (I Grandi Viaggatori) :
“Con fondi quasi illimitati, gli aristocratici per mesi (o anni) , commissionarono dipinti, perfezionarono le abilità linguistiche e si mescolarono nel continente’.
L’usanza dei Grandi Viaggiatori – fiorì dunque nel 1660 e durò fino all’avvento del trasporto ferroviario nel 1840 – possiamo dunque definirlo un “rito di passaggio educativo”. Il Grand Tour in genere iniziava a Londra , passava per Parigi, e si concentrava principalmente in ‘Italia, in particolare su Roma. I più avventurosi si recavano anche a sud verso Napoli e la Sicilia. I Grandi Turisti (I Grandi Viaggatori) visitarono famose rovine, conobbero le diverse architetture, fontane , chiese, collezioni private e musei.
Oltre a visitare luoghi d’arte e di pregio architettonico, i “viaggatori” ascoltavano anche musica, visitavano teatri, venivano istruiti alla conoscenza di diverse lingue, alla scherma, alla danza, equitazione e altre forme popolari di intrattenimento.
Cosa hanno ottenuto mescolandosi con artisti italiani di ispirazione rinascimentale? Sicuramente vivere emozioni e cultura – la ‘bella vita’.
I luoghi in Sicilia visitati dai “viaggatori” del Grand Tour erano prevalentemente quelli noti per i fenomeni vulcanici; i principali erano l’Etna (la salita ai crateri) e le isole Eolie, le altre destinazioni popolari erano Acireale, Taormina, Siracusa, Segesta e Selimunte, poiché i tesori dell’arte classica e dell’architettura trovati in questi luoghi erano già acclamati in tutto il mondo.
I Grand viaggiatori erano già “blogger” anche senza Internet.
Avevano infatti qualcosa in comune con i turisti moderni; narravano e scrivevano nei loro diari I luoghi, e gli oggetti che avevano scoperto. Numerose furono anche le lettere inviate agli amici e familiari.
Oggi i turisti condividono ugualmente emozioni, bellezze paesaggistiche e le diverse culture solo che lo fanno attraverso la memoria storica della fotografia!
L’ albergo San Anton, è un boutique hotel di nuova costruzione situato a Trecastagni nel cuore delle rinomate colline dell’Etna
San Anton è un hotel di nuova costruzione situato a Trecastagni nel cuore delle rinomate colline dell’Etna.
La struttura è un centro boutique a tema, composta da undici eleganti suite (per un totale di 24 posti letto) ognuna con balcone o terrazza propri, riscaldamento e aria condizionata individuali, WIFI, servizi TV e satellitari preferiti.
Niente stanze anonime, nessuna uguale alle altre.
UNDICI ELEGANTI SUITES
I nostri servizi ti faranno sentire a casa
I servizi includono sia una sala colazione servita (a la carte) per tutti gli ospiti sia una ‘lounge privata’ con angolo cottura disponibile gratuitamente per gli ospiti CLUB per la preparazione di spuntini leggeri in qualsiasi momento della giornata, una piscina all’aperto riscaldata (disponibile dal 1 giugno al 30 ottobre), lettini, un Wine bar per la degustazione serale di vini selezionati dell’Etna ed un garage privato per cinque / sette auto (previa prenotazione e con supplemento).



